lunedì 12 aprile 2010

E' giunto il momento di parlarvi un po' di noi, seriamente ma non troppo:


Nadia - The Bloody Frog
Chi mi conosce bene sostiene simpaticamente che invece di emettere il solito vagito dei neonati, appena giunta al mondo io abbia iniziato a parlare...e purtroppo per chi mi è accanto, non ho mai smesso!
Sono teatina, anzi 'scalina', laureata in Scienze della Comunicazione e fortuna (ma anche qualche sacrificio e molta passione, riconoscetemelo please) ha voluto che nel 2002 io sia riuscita ad intraprendere il mestiere di giornalista, facendo prima esperienza in un portale on line nazionale come corrispondente dall'Abruzzo e poi nella redazione regionale del Tempo.
Pubblicista dal 2005, dal novembre 2008 mi sono finalmente lasciata il precariato alle spalle, grazie all'assunzione come addetta stampa presso l'ARTA Abruzzo, Agenzia regionale tutela dell'ambiente, in quanto vincitrice di concorso pubblico.
A gennaio 2009 ho frequentato un corso base di fotografia dell'Aternum Fotoamatori Abruzzesi e da allora non ho potuto più fare a meno dei click nel mio quotidiano: fare fotografie, prima in economia e solo dal settembre 2009 con reflex al collo 'impreziosita' da ranocchia, è diventato per me un altro importante ed irrinunciabile modo di raccontare la realtà.
Il 21 marzo 2010, simbolicamente al sopraggiungere della Primavera, è arrivato anche il sospirato debutto pubblico: al Ventonotturno di Pescara, presso la libreria Edison di via Carducci, si è tenuto il taglio del nastro del progetto "Landscapes", doppio evento a base di immagini, quelle della mia prima mostra fotografica "Landscapes & details", e di note, quelle del primo album del chitarrista pescarese Enrico Bottiglione, intitolato "Landscapes", nella cui confezione è contenuta una mini-mostra in 8 pagine a colori.
Tour e spettacolo sono in progress...chi vivrà vedrà, e ascolterà (e una minaccia!)

Enrico - Madcap
Il primo incontro con la chitarra risale ai 16 anni e successivamente matura la decisione di studiare la classica sotto la guida del maestro Piero Di Fonzo.
A 22 anni scopre la chitarra acustica e il fingerpicking, tecnica approfondita sotto la guida dell’affermato chitarrista pescarese Paolo Giordano, secondo i metodi fingerstyle di Franco Morone e Giovanni Unterberger.
Con Giordano si avvicina anche alla chitarra elettrica, collaborando a registrazioni in studio con gruppi musicali locali rock, swing e bluegrass ed esibendosi in concerti e concorsi nazionali.
In seguito entra all’Accademia Musicale Pescarese (AMP), dove studia armonia e chitarra jazz con il maestro Giovanni Finizii.
Una dedizione particolare è rivolta al materiale didattico di un altro chitarrista acustico di fama internazionale, Pierre Bensusan: è presso la sua residenza di Parigi che nel 2007 segue un seminario intensivo di una settimana, con allievi di varie nazionalità.
Al contempo, la crescente passione per la cultura e la musica tradizionale europea, celtica in particolare, lo porta alla stesura di composizioni originali per chitarra acustica e all’arrangiamento, sempre in chiave acustica, di brani tratti da repertorio popolare di varia provenienza, non solo abruzzese.
Nel marzo 2006 suona alla XX° edizione dell’Acoustic Music Festival di Pescara diretto da Roberto Di Lodovico, dividendo il palco con Massimo Bubola.
Da marzo 2010 è docente di chitarra acustica presso il Laboratorio musicale Lizard di Pescara, diretto dal maestro Gianni de Chellis.
Nel frattempo, nell'autunno 2009 inizia la registrazione del suo primo album da solista, "Landscapes" (Paesaggi), che è uscito ufficialmente il 21 marzo 2010, simbolicamente con l'arrivo della Primavera.
Il disco, edito dalla FM Audio Production di San Demetrio ne’ Vestini (Aq), è curato negli aspetti audio dal fonico Luigi Meloni, mentre foto e progetto grafico sono della giornalista teatina Nadia Miriello. La tournée promozionale dell'album "Landscapes" è concepita come doppio evento, a base di note e immagini: è gemellata infatti con la prima mostra fotografica di Nadia, intitolata “Landscapes & details” (Paesaggi e dettagli), e il booklet contenuto nella confezione del cd propone una mini-mostra in 8 pagine a colori.

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