martedì 30 marzo 2010

c'è di nuovo il sole :°)
...ma se non ci fossero anche le nebbie, non potremmo apprezzarne fino in fondo il calore e il bagliore!

---- tour in progress ----
occhi e orecchie tesi!

domenica 28 marzo 2010

La leggenda di Madcap and the Bloody Frog.

"Il cappellaio stava seduto nella sua bottega con la testa china sulla sua nuova opera con lì a 2 passi su un instabile sgabello la sua inseparabile e, a detta di molti, aggressiva ranocchietta “sanguinaria” dall'aspetto minaccioso ed inquietante.
Nessuno sa come sia nata questa insolita accoppiata. Si narrano storie misteriose in proposito; addirittura alcuni dicono che il fedele animaletto non sia di questa terra.. ma provenga da un lontano pianeta e sia arrivata a dorso di un corpo celeste caduto sulla terra tempo addietro, probabilmente un meteorite; altri dicono che si tratta della sua promessa sposa trasformata in ranocchio da una strega malvagia e gelosa del loro amore. Ma quella più accreditata vuole che il curioso omino si sia avventurato una sera da solo nel bosco, e vi sia rimasto per tre giorni e tre notti, e sia ritornato a casa senza esser visto da anima viva. Il che appare strano non poco visto che al villaggio tutti ne parlavano.
Dal giorno in cui l'omino è ricomparso è subito apparso schivo e taciturno, e non ha mai voluto rivelare quello che è accaduto in quei tre giorni nel bosco."

- - -

Così inizia la leggenda di Madcap and the Bloody Frog, e tutti coloro che vorranno seguirci in questa avventura avranno modo di scoprire un mondo fiabesco perennemente in bilico tra realtà e fantasia, a volte luminoso e solare, a tratti avvolto da fitte nebbie che confonderanno il cammino.

mercoledì 24 marzo 2010

...ancora nuove prospettive

- alla mia collega Monica sono rimasti nella mente le rocce di notte ('sembravano formiche da lontano!'), la rugiada sui trifogli, il cavallo senza nome, il trabocco e la 'candelina'...
- all'altra collega Francesca le conchiglie che...guardano lontano e la didascalia, da 'Genesis' di Kaukonen Jorma, una delle preferite del Madcap

ieri sera pensavo: e se al Ventonotturno/Edison chiamassero la nuova galleria "Landscapes"? chissà...io ci provo...

martedì 23 marzo 2010

punti di vista sui miei Landscapes

...smaltita l'adrenalina post-evento (ma non ancora i messaggi a cui rispondere, assolutamente) ripercorro sguardi, incontri, sorrisi, strette di mano, abbracci, pacche, lacrime


insomma, un centrifugato di emozioni, tutte belle emozioni, e forti
che hanno accompagnato me, e credo anche Enrico Madcap, in quest'avventura appena all'inizio e, last but not least, durante la serata di debutto

è bello, per quanto mi riguarda, avere la conferma che ho fatto bene a tenere una foto piuttosto che un'altra anziché cestinarla
mossa dalla convinzione che in fondo avrebbe potuto trasmettere qualcosa a qualcuno, seppur non comunemente apprezzata

e così è stato
- penso a Nicoletta, che è rimasta piacevolmente sorpresa leggendo la didascalia sotto le pecore del lago di Campotosto: "Anche a me era venuta in mente 'Una giornata uggiosa' di Battisti", m'ha detto durante il tour guidato e riservato lei & me
- penso a Stefania e Plinio: stamattina Stefania, quando sono passata in lavanderia a ringraziarla/i di essere stati con noi domenica sera, mi ha regalato delle parole bellissime e con loro un roseo inizio di giornata...siamo entrate subito in sintonia e sentirla parlare anche delle sue passioni, come un fiume in piena, è stato davvero una bella emozione
come trovare la chiave di un prezioso universo artistico e umano insospettabilmente nascosto dietro quella vetrina davanti alla quale mi trovo a passare ogni mattina da quasi due anni a questa parte
la sua foto preferita? la sabbia con i grumi creati dal vento
- la stessa foto che ai miei zii Gino e Lina, così mi hanno scritto facendomi commuovere (sono un disastro!), ha suggerito le risposte religiose e filosofiche sull'esistenza che cercavano da un po' 'nel senso e nella direzione sbagliata'
- e poi c'è Lediana, che mi ha fatto i complimenti per l'associazione tra pianta grassa e 'Rosalina' di Concato (merito di Enrico, ho ammesso)
- e ancora Luigi Meloni, il nostro superfonico, che ha già scelto tra le foto la copertina del suo primo album in progress (quale sia resta un segreto tra me, lui e il Madcap!!!)

sono piccole grandi soddisfazioni, anzi no, ancor prima delle soddisfazioni viene la gioia
la gioia di sentire che quello che volevi fare arrivare è arrivato, in qualche modo, in modi diversi, ma è arrivato

e lo stesso vale per Enrico, che da domenica è anche lui alle prese con mail, telefonate, sms, parole vive, tutte lusinghiere
che fanno bene all'anima e daranno sicuramente nuove emozioni, energie, idee, strade per andare avanti

ora non lasciateci così, mi raccomando! :°)

lunedì 22 marzo 2010

Grazieeeeeeeeeeeeeeeeee a tutti

debutto al Ventonotturno/Edison di Pescara con pienone!
...e si pensa già alla seconda tappa del tour :°)

venerdì 19 marzo 2010

Domenica l'isola pedonale a Pescara

PESCARA. Un’intera città chiusa alle auto, dalla riviera nord ai Colli Innamorati, dal confine con Montesilvano sino a Francavilla al mare compresa che, per la prima volta, con San Giovanni Teatino, Spoltore e Montesilvano.
Il tutto è stato organizzato per domenica prossima, 21 marzo.
Sono ormai in via di definizione i perimetri delle aree cittadine che per il primo giorno di primavera verranno chiuse al traffico, per formare quella che dal Comune chiamano ormai con entusiasmo «la più grande ‘isola’ pedonale mai sperimentata sino a oggi» che vedrà il coinvolgimento della provincia di Pescara e di Chieti.
«Pescara ha ormai tracciato quello che sarà il perimetro dell’area interdetta alle auto che – ha proseguito l’assessore Fiorilli – comprenderà tutta la città, ossia il centro, i Colli Innamorati e l’intera Porta Nuova, tra cui anche San Donato e Villa del Fuoco».
In sostanza le auto non potranno transitare nell’area compresa tra il lungomare Cristoforo Colombo, via Andrea Doria, un piccolo tratto di via Marconi, il Ponte Risorgimento, via Paolucci, lungomare Matteotti, via della Riviera, via Arno, strada del Palazzo, strada Colle Scorrano, via Di Sotto, via Colli Innamorati, via Prati, via Pian delle Mele, via Aterno, strada Vicinale Torretta, via Breviglieri, via Tiburtina, via Fontanelle, via Tirino, strada della Bonifica e via Celommi.
Verrà chiuso alle auto anche un ampio tratto di via Primo Vere, dunque il lembo sud del lungomare, per ricollegarsi all’isola di Francavilla al Mare che, per domenica 21, chiuderà ai veicoli proprio la riviera.

All’interno dell’isola, su Pescara, sono previste delle ‘valvole di sfogo’, come l’asse via della Pineta-via Tirino, l’anello via Da Vestea-via Vittoria Colonna- via Conte di Ruvo-via Marco Polo, o ancora via Solferino-via Cadorna-via Tiepolo-via Salita Zanni-strada Colle Marino-strada Pandolfi-via di Sotto, o infine l’asse via Caravaggio-via Raffaello, via Ferrari-via Alento.
Il blocco delle auto resterà in vigore dalle 9 alle 14, «un orario che ci consentirà di fronteggiare meglio la chiusura che per la prima volta – ha ribadito l’assessore Fiorilli – vedrà la partecipazione dei quattro comuni circostanti Pescara con Francavilla al Mare che chiuderà la riviera, San Giovanni Teatino che vieterà il traffico sull’intero asse di via Tiburtina fino al centro cittadino, Spoltore che vieterà ai veicoli l’intera frazione di Villa Raspa, situata proprio a ridosso del capoluogo adriatico, e infine anche Montesilvano che alla fine ha deciso di aderire all’iniziativa di sensibilizzazione chiudendo alle auto un tratto di corso Umberto. Si tratta di un esperimento mai realizzato sino a oggi che però potremo sicuramente replicare in futuro».
Confermati su Pescara i bus navetta, messi a disposizione dalla Gtm, che per il primo giorno di primavera saranno quattro per garantire la copertura dell’intero territorio.
Confermata la linea Santa Filomena che, con partenze ogni venti minuti da piazza Italia transiterà su corso Vittorio Emanuele, viale Bovio, Santa Filomena; la linea Colli – ha illustrato l’assessore Fiorilli - partirà dal Terminal bus per percorrere via De Gasperi, via del Circuito, via Fonte Romana, via Monte Faito, Case Gescal, via Di Sotto, strada Pandolfi, strada Colle di Mezzo, via Tiberi, via Arapietra, garantendo i collegamenti verso l’ospedale e il cimitero; la linea stadio partirà da piazza della Repubblica e attraverserà corso Vittorio Emanuele, ponte Risorgimento, viale Marconi, viale Pepe, Antistadio; infine la linea aeroporto partirà da piazza della Repubblica per percorrere corso Vittorio Emanuele, ponte Risorgimento, viale Marconi, via Conte di Ruvo, via Tiburtina sino all’aeroporto-Auchan.
da http://www.primadanoi.it/notizie/25609-Domenica-l-isola-Pedonale-Pescara-SG-Teatino-Spoltore-e-Montesilvano

Le buone nuove


ore 12 del 19 marzo 2010: sono arrivati i cd di Enri!!!!!!!!!!!!!!!!
(un grazie ancora alla nostra buona stella)
- brindisi telematico e fuochi d'artificio virtuali -

giovedì 18 marzo 2010

anteprima della mostra: buona visione! e buoni colori a tutti :°)

martedì 16 marzo 2010

aggiornamenti blocco traffico del 21 marzo a Pescara

Notizie - Abruzzo
Dalle 9 alle 14
Si estenderà dalla riviera nord sino ai Colli Innamorati la zona interdetta alle auto. L'ordinanza per definire le grandi aree chiuse alle auto, verrà firmata oggi, ma nel frattempo è già stata fissata la prima bozza del dispositivo. Rivisti gli orari di interdizione delle strade ai veicoli: l'iniziativa si svolgerà infatti solo dalle 9 alle 14 per ragioni organizzative, vista la concomitanza del passaggio della Tirreno-Adriatica e, nel primo pomeriggio, la partita casalinga del Pescara.
da http://iltempo.ilsole24ore.com/abruzzo/cronaca_locale/abruzzo/2010/03/11/1136108-isola_pedonale_accorciata.shtml

domenica 14 marzo 2010

“Paesaggi” di note e colori al Ventonotturno di Pescara

Doppio evento da vedere e ascoltare domenica 21 marzo nella libreria Edison di via Carducci

Alle 19 apre la mostra fotografica di Nadia Miriello e a seguire presentazione dell’album di Enrico Bottiglione

PESCARA (15/03/2010) - Brani che richiamano foto. Foto che rimandano a brani. E insieme, note e immagini trasmettono, suggeriscono, risvegliano emozioni, in un doppio evento itinerante che debutta domenica prossima, 21 marzo, al locale Ventonotturno di Pescara, nella libreria Edison di via Carducci.
Alle 19, nella nuova galleria al piano terra, sarà inaugurata la prima mostra fotografica di Nadia Miriello, giornalista teatina che di recente ha scoperto la reflex come appassionante alternativa a carta e penna per raccontare la realtà, a modo suo. Parteciperà al taglio del nastro Bruno Colalongo, presidente dell’Aternum Fotoamatori Abruzzesi, che patrocina l'iniziativa.
L’esposizione “Landscapes & details”, che gode anche del riconoscimento culturale della Fiaf (Federazione italiana associazioni fotografiche), sarà visitabile con ingresso libero fino al 31 marzo negli orari di apertura della libreria. Si snoda lungo due percorsi paralleli, allestiti lungo le pareti della galleria con 28 pannelli a colori: da un lato 14 “landscapes” (paesaggi), dall’altro altrettanti “details” (dettagli). Ad ogni foto è associata una strofa di canzoni italiane o internazionali più o meno popolari che in qualche modo, direttamente o evocativamente, ne richiamano alla mente il contenuto.
Anche per il musicista pescarese Enrico Bottiglione si tratta di una “prima assoluta”. Dopo il vernissage della mostra, presenterà il primo album da chitarrista e compositore, intitolato “Landscapes”. Il cd contiene 11 tracce, che Enrico riproporrà dal vivo nel corso della serata, affiancato in qualche passaggio dal “maestro” e amico Paolo Giordano, affermato chitarrista pescarese con il quale ha approfondito in particolare la tecnica del fingerpicking.
Oltre alla chitarra acustica, che ha perfezionato soprattutto sotto la guida di un guru di fama internazionale quale Pierre Bensusan, Enrico suona il bouzuki (strumento musicale greco simile al mandolino), la steel guitar (tipo di chitarra che si suona da seduti, appoggiata sulle cosce) e il whistle (flauto celtico). E’ docente all’Accademia Musicale Lizard di Pescara.
L’album “Landscapes”, curato negli aspetti audio dal fonico Luigi Meloni ed edito dalla FM Audio Production di San Demetrio ne’ Vestini (Aq), è gemellato con la mostra non solo per la tournée promozionale: foto e grafica sono di Nadia Miriello e il booklet contenuto all’interno della confezione ripropone una mini-mostra “Landscapes & details” in 8 pagine a colori.
Tanto per completare la serie di rimandi che caratterizzano questo progetto foto-musicale, la scelta di farne coincidere la data d’esordio con l’equinozio di primavera, che cade appunto il 21 marzo, rafforza la presenza costante dell’elemento Natura e tutto il simbolismo ad essa legato.

mercoledì 10 marzo 2010


ssssssss...la copertina top secret, in anteprima!

martedì 9 marzo 2010

Figo! Ora anche Google ci è amico...nel senso che basta inserire il nome del blog o i nostri nomi nella finestra di ricerca e magicamente APPARIAMOooooooo
provare per credere ;°)
anteprima della mostra fotografica "Landscapes & details" su Flickr!
clicca qui per curiosare

lunedì 8 marzo 2010

se siete anche voi parte del mare magnum di Facebook, iscrivetevi all'evento di debutto, domenica 21 marzo al Ventonotturno di Pescara
http://www.facebook.com/#!/event.php?eid=344969989650&ref=mf

...un po' di dolcezza non guasta, anche se la frog resta Bloody! :°)

venerdì 5 marzo 2010

e anche le dida per la mostra sono sistemate!

l'introduzione alla mostra...per il welcome :°)

...e anche il n° Siae è 'tratto'!

martedì 2 marzo 2010


un grazie di cuore al gruppo fotografico "La Genziana" di Pescara
The Bloody Frog come loro 'ospite del mese' è davvero un regalo inaspettato e apprezzatissimo!!!
...e domani alla Siae di Roma per l'ultimo atto!
almeno l'ultimo burocratico, che non è poco :°)
buona stella nun ce lassà